Deborah Dziezynski – Social Media Intern in Yumi
Lontani dagli amici, dai nostri cari, bloccati dentro casa obbligati a stravolgere ogni aspetto della nostra vita. La pandemia negli ultimi due anni ha cambiato le regole del gioco: mantenere le distanze, non toccarsi, non vedersi e soprattutto non uscire di casa. Abbiamo dovuto imparare a lavorare e divertirci tra le mura domestiche.
È difficile dopo tutto questo tempo riprendere il ritmo. Giusto il tempo di abituarsi al cambiamento richiesto ed ecco che ci viene richiesto di farne un altro: dobbiamo tornare nel mondo. Tornare al lavoro, nei nostri uffici e alle nostre vite.
Questo per molti potrebbe essere complicato, tanto da creare veri stati d’ansia e depressione. Come descritto dall’OMS
Per molti la paura principale è quella di non sentirsi in sicurezza e di contagiarsi in mezzo alla gente o viaggiando sui mezzi pubblici, per altri invece la paura più grande è quella di non sentirsi all’altezza e di non essere più in grado di gestire i ritmi e la famiglia. Ecco perché si scatenano stati d’ansia, depressione, insonnia, nervosismo, spossatezza, sbalzi d’umore o semplicemente senso di disorientamento.
Parlarne con qualcuno ed esprimere il proprio malessere è sempre un ottimo inizio!
Ecco alcuni consigli per alleviare la tensione e aiutarti ad essere più positivo durante la giornata:
Se vuoi cambiare in modo consapevole ed introdurre nuove abitudini, invece, puoi dare un’occhiata a questo nostro articolo: “cosa fare per costruire una nuova abitudine?”