Maria Mauriello - SMM in Yumi
Chi di voi non ha mai sentito il detto "L'unione fa la forza" ?
In ambito lavorativo, infatti, l'unione è un concetto che viene utilizzato per designare la capacità di un gruppo di lavorare in sincrono per un obiettivo comune.
Ma è davvero solo la visione di un obiettivo che rende forte il team?
Pressione, gestione del tempo e rispetto dei ruoli caratterizzano spesso le attività quotidiane in azienda. Competenze chiare e condivisione di uno scopo preciso non sono nulla se manca il coinvolgimento e l'interazione del singolo con il gruppo.
L'articolo di Marcus Buckingham ed Ashley Goodall ci fornisce un aiuto a fare chiarezza sul tema: "The power of hidden teams" HBR- Harvard Business Review.
In sostanza, è uno studio approfondito sull'importanza del coinvolgimento all'interno delle aziende e su come la fiducia permetta la fluidità del lavoro come punto di forza preponderante all'efficacia del gruppo.
Come è possibile, quindi, migliorare la propria squadra?
Di seguito i punti fondamentali per attuare il rinnovamento:
Ciò che deve cambiare sembrerebbe essere, pertanto, il mindset organizzativo aziendale.
Innanzitutto, è importante che, all'interno di un team, ci sia una conoscenza "estrema" dei propri componenti per una migliore prestazione: al fiorire di una relazione, ad esempio, ciò che diviene caratterizzante sono le solida fondamenta per la costruzione di rapporti duraturi; questa è una metafora che viene impiegata per sottolineare come la fiducia sia un principio cardine che permette, quindi, la totale comprensione degli altrui bisogni.
In secondo luogo, l'efficacia di un team passa dall'attenzione che viene posta all'aspetto umano del gruppo stesso e quindi al rafforzamento delle competenze nel conseguimento di un preciso obiettivo.
Migliorare la propria squadra, poi, significa anche lavorare effettivamente insieme: organizzare team building, infatti, potrebbe essere un pratico esercizio nella risoluzione di problematiche interne; questo, però, sarebbe efficace solo se i team, all'interno di questa utile lente di ingrandimento, lavorassero e collaborassero davvero insieme quotidianamente.
Altro concetto essenziale è che il coinvolgimento sia un fattore in cui non è importante il dove ma proprio le persone con cui quotidianamente si è soliti interagire.
Infine, per far funzionare davvero questa macchina organizzativa, è indispensabile fornire il giusto valore alle peculiarità che rendono unico il singolo individuo; solo spostando l'asset dal generale allo specifico, infatti, sarà possibile correggere la rotta e consentire l'alto funzionamento del team.
Le competenze dei singoli individui rendono forte il team e proprio quest'ultimo sta a molto a cuore a Yumi, piattaforma di continuous nudging che aiuta a migliorare la qualità delle relazioni tra individui e team e ad aumentare l'energia positiva in azienda.
Attraverso l'utilizzo di Yumi gli utenti, ovvero i dipendenti delle aziende, hanno la possibilità di scambiarsi nudges, operazione imprescindibile per la crescita collettiva.
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